Ultimo fascicolo

N. 20 (2024): dieci
dieci

A cura di Philosophy Kitchen

Philosophy Kitchen compie dieci anni. Con questo numero festeggiamo questa decade, attraversando le linee di ricerca che hanno abitato la Rivista nella speranza di rilanciarle verso gli anni che verranno. Ecco dunque il nostro stato dell’arte, da cui scientificamente ripartiamo. Un numero costruito come un’occasione di riflessione sulla rivista stessa, uno sguardo introspettivo che guarda al passato e insieme lo proietta verso il futuro. Tra quelli passati e presenti, dieci membri del comitato di redazione hanno scelto un loro personale autore di riferimento: dieci autori che, dovendo scegliere, ci si porterebbe su un’isola deserta o, magari, che si salverebbe dal disastro universale, consegnandolo ai posteri. E dieci invitati, studiosi di riconosciuta fama chiamati a una rilettura di quegli autori, una esplorazione, un rilancio. A presentare e motivare le scelte, dieci introduzioni, che legano ciascun curatore, il suo autore e il suo invitato, liberamente scritte. Ciò che emerge è una super-sintesi della posizione di Philosophy Kitchen. Una posizione sfaccettata, proprio come il prisma trascendentale del primo numero, e costruita dalla e sulla contaminazione di sguardi e discipline. I dieci autori sono forse dei classici: non altrettanto le dieci letture che ne sono date, proprio perché una continua ri-fondazione del sapere è possibile e, quindi, necessaria.

Pubblicato: 2024-03-15

Editoriale

tre - HENRI BERGSON

sette - GILLES DELEUZE

due - EDMUND HUSSERL

otto - NIKLAS LUHMANN

cinque - MAURICE MERLEAU-PONTY

uno - BARUCH SPINOZA

quattro - LUDWIG WITTGENSTEIN

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