V. 14 N. 1 (2022): La filosofia e l'universale. Un approccio interculturale - Parte prima

Questo doppio numero di Trópos, del quale presentiamo qui la prima parte, è interamente dedicato al concetto di “universale”, alla sua genealogia storica, alla sua prestazione teoretica, alla sua fecondità in uno scenario filosofico che, oggi più che mai, ci invita a interrogarci su questo tema in prospettiva globale e interculturale. Il dibattito filosofico contemporaneo assiste infatti a un’inedita apertura di orizzonti: la filosofia non può più ignorare – o addirittura negare – la pregnanza e la rilevanza di altre forme del pensiero, di altre culture, lingue, tradizioni, luoghi di elaborazione e condivisione di senso. Le categorie della filosofia occidentale incontrano il loro Altro: in che misura potranno ancora dirsi, ammesso che ciò sia possibile, “universali”? I contributi raccolti in questo numero si misurano con questo orizzonte di questioni, esplorandone le molteplici risonanze.

 

Emma Lavinia Bon si è laureata in Scienze Filosofiche presso l’Università degli Studi di Padova con una tesi su Jacques Derrida ed è attualmente dottoranda in filosofia teoretica presso l’Università del Piemonte Orientale. Ha svolto attività di ricerca in Germania alla Stiftung Universität Hildesheim e presso l’Université Paris I – Pantheon Sorbonne. Le sue linee di ricerca intersecano principalmente la filosofia contemporanea di area francese e tedesca e la filosofia interculturale. 

Francesca Greco si è laureata in Scienze Filosofiche presso l’Università degli Studi di Catania, ha svolto attività di ricerca all’università di Heidelberg ed è attualmente membro del progetto di ricerca “Geschichten der Philosophie in globaler Perspektive” e dottoranda all’università di Hildesheim (Germania). Le sue linee di ricerca spaziano dalla filosofia interculturale alla metafisica e all’(me)ontologia con particolare attenzione alle tematiche della negatività e del nulla.

Pubblicato: 2023-04-28

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