'Weltliteratur' made in Italy
Il canone delle traduzioni nella storia letteraria italiana
DOI:
https://doi.org/10.13135/2975-0873/11108Parole chiave:
Literary canon, Italian literature, Translations, World literature, Literary historyAbstract
Come ogni letteratura nazionale anche la letteratura italiana ha un proprio canone, il quale, benché oggetto di discussione, costituisce ancora oggi l’asse portante di ogni impresa storiografico-letteraria. Ma esiste, all’interno del canone della letteratura italiana, uno specifico canone delle traduzioni? Che caratteristiche ha? Quali sono le traduzioni più canoniche, e perché? A queste domande si può cominciare a rispondere discutendo alcune liste di traduzioni consacrate che si possono ricavare da manuali, come la Storia europea della letteratura italiana di Alberto Asor Rosa, e da collane editoriali come i diamanti (Salerno), scrittori tradotti da scrittori (Einaudi) e assonanze (SE). A partire questi repertori è possibile individuare alcuni dei nodi che una rinnovata storiografia della letteratura, tesa a includere la letteratura tradotta – e i suoi capolavori – nella narrazione delle vicende letterarie nazionali, si troverebbe ad affrontare.
As any other national literature, Italian literature also has a canon, which, although subject to debate, still constitutes the pillar of any attempt at literary historiography. But is there, within the canon of Italian literature, a specific canon of translations? What are its features? Which translations are the most canonical, and why? We may try and answer these questions by drawing some lists of consecrated translations from recent handbooks, such as Alberto Asor Rosa’s Storia europea della letteratura italiana, and from dedicated book series such as i diamanti (Salerno), scrittori tradotti da scrittori (Einaudi) and assonanze (SE). On the basis of the data collected, we may reflect on some of the issues that a renewed literary historiography, aimed at including translated literature - and its masterpieces - in the narrative of Italian literary history, would have to address.