ri.tra | rivista di traduzione: teorie pratiche storie https://ojs.unito.it/index.php/ritra <p>«ri.tra» è un rivista scientifica (<em>peer-reviewed</em>) internazionale, che esce a cadenza annuale sulla piattaforma OJS SIRIO dell'Università degli Studi di Torino. Si occupa di teoria, pratica e storia della traduzione, in una declinazione plurale e con un focus principale sulla traduzione verso l'Italia.</p> <div class="textLayer"> <div>issn: 2975-0873</div> <div>ojs: unito.it/index.php/ritra</div> <div>blog: www.ritra.it</div> <div>email: info@ritra.it</div> </div> it-IT giulia.baselica@unito.it (Giulia Baselica) giulia.baselica@unito.it (Giulia Baselica) Sat, 30 Sep 2023 10:18:20 +0200 OJS 3.1.2.4 http://blogs.law.harvard.edu/tech/rss 60 Indice https://ojs.unito.it/index.php/ritra/article/view/8316 La redazione Copyright (c) https://ojs.unito.it/index.php/ritra/article/view/8316 Sat, 30 Sep 2023 00:00:00 +0200 «ri.tra»: una nuova rivista https://ojs.unito.it/index.php/ritra/article/view/8312 La redazione Copyright (c) 2023 ri.tra | rivista di traduzione: teorie pratiche storie https://creativecommons.org/licenses/by/4.0/deed.it https://ojs.unito.it/index.php/ritra/article/view/8312 Fri, 29 Sep 2023 00:00:00 +0200 Un frammento sul fiume https://ojs.unito.it/index.php/ritra/article/view/8317 <p>Il Kubla Khan di Coleridge è un esempio di testo poetico che presenta infinite difficoltà al traduttore sia per la sua natura di frammento onirico sia per l’incredibile intreccio metrico, fonetico e ritmico che lo caratterizza. Ripercorrere la fortuna del testo in Italia è un modo non solo per vedere come il testo si è risignificato nelle varie versioni e nelle varie prospettive interpretative dei traduttori, poeti, studiosi che si sono cimentatati nella sua versione, ma anche per ripercorrere le variazioni del gusto poetico e dell’idea di poesia della cultura italiana nel tempo. Dopo una breve premessa sulla fortuna di Coleridge in Italia e un’analisi della composizione, il saggio considera alcune traduzioni a partire da quelle di Mario Praz (1925), Maria Luisa Cervini (1931), Mario Luzi (1948), a quella di Marcello Pagnini (1988) che segnala la fondamentale importanza della premessa in prosa di Coleridge del frammento come parte integrale della composizione, fino alla recente versione di Edoardo Zuccato (2018).</p> <p>Parole chiave: Samuel Taylor Coleridge, Kubla Khan, Traduzioni, Storia della traduzione in Italia, Poetiche.</p> <p>&nbsp;</p> <p>Coleridge’s Kubla Khan is a poem that poses a great number of problems for translators both for its nature as an oneiric fragment and for its incredible braiding of metrical, phonetic and rhythmic motives and techniques. Studying the reception of the text in Italy is a way not only to see how the text has acquired different meanings in the various versions and interpretative perspectives of the translators, poets, and scholars, but also to trace the variations in the concept of poetry and poetic taste in Italian culture over time. After an introduction tracking Coleridge’s fortune in Italy and a brief analysis of the source text, the essay considers a number of translations, from the renditions by Mario Praz (1925), Maria Luisa Cervini (1931) and Mario Luzi (1948), to the translation by Marcello Pagnini (1988) – who points out the fundamental importance of Coleridge’s prose premise of the poem as an integral part of the composition – and the recent version by Edoardo Zuccato (2018).</p> <p>Keywords: Samuel Taylor Coleridge, Kubla Khan, Translations, History of translation in Italy, Poetics.</p> Franco Nasi Copyright (c) 2023 ri.tra | rivista di traduzione: teorie pratiche storie https://creativecommons.org/licenses/by/4.0/deed.it https://ojs.unito.it/index.php/ritra/article/view/8317 Sat, 30 Sep 2023 00:00:00 +0200 Luigi Rusca e i libri tradotti https://ojs.unito.it/index.php/ritra/article/view/8318 <p><em>Il saggio indaga lo scambio avvenuto negli anni Trenta tra Elio Vittorini e Luigi Rusca, ricostruendo le interazioni tra le richieste del traduttore e quelle dell’editore nel proporre al pubblico italiano autori moderni e contemporanei americani e inglesi. Rusca non era un traduttore, ma per quasi vent’anni influenzò profondamente le scelte operate nella costruzione del catalogo della Mondadori. Esponente della borghesia riformista milanese, Rusca dimostrò sempre un vivo interesse per le questioni culturali e contribuì attivamente all’affermazione della Mondadori come una delle principali case editrici italiane per la traduzione di libri stranieri, nonostante l’autarchia culturale perseguita dal regime fascista. La corrispondenza con Vittorini fa luce sulle pratiche editoriali che comprendono la selezione degli autori e dei testi da tradurre, la loro collocazione all'interno di specifiche collane e l’elaborazione di paratesti per orientare i lettori.</em></p> <p><em>&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp; </em>Parole chiave: <em>Luigi Rusca, Elio Vittorini, Arnoldo Mondadori Editore, Editoria, Storia della traduzione in Italia.</em></p> <p><em>&nbsp;</em></p> <p><em>The paper investigates the exchanges between Elio Vittorini and Luigi Rusca in the 1930s with the aim to reconstruct their negotiations as, respectively, translator and publisher selecting modern and contemporary American and British authors for the Italian public. Rusca was not a translator, but he deeply influenced the choices made in the creation of Mondadori’s books catalog for almost twenty years. A member of the Milanese reformist bourgeoisie, Rusca consistently demonstrated a keen interest in cultural matters and actively contributed to establishing Mondadori as one of the leading Italian publishing houses for the translation and publication of foreign books, even amidst the cultural autarky pursued by the fascist regime. The correspondence with Vittorini sheds light on editorial practices encompassing the selection of authors and texts for translation, their placement within specific collections, and the inclusion of paratexts to guide readers.</em></p> <p>&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp; Keywords: <em>Luigi Rusca, Elio Vittorini, Arnoldo Mondadori Editore, Publishing houses, History of translation in Italy.</em></p> Andrea Palermitano Copyright (c) 2023 ri.tra | rivista di traduzione: teorie pratiche storie https://creativecommons.org/licenses/by/4.0/deed.it https://ojs.unito.it/index.php/ritra/article/view/8318 Fri, 29 Sep 2023 00:00:00 +0200 Tra storia e traduzione https://ojs.unito.it/index.php/ritra/article/view/8319 <p>Il poeta e traduttore Aldo Capasso ha avuto un ruolo di primo piano come passeur di letteratura belga francofona nell’Italia del secondo dopoguerra. Gli scrittori da lui tradotti e promossi sulla sua rivista «Realismo Lirico» erano vicini all’estetica neoclassica e al realismo intimista (Bernier, Hennart, Vandercammen, Burniaux e soprattutto Ayguesparse), e molti collaboravano con la rivista belga «Marginales». Il suo progetto più ambizioso fu la promozione della letteratura belga attraverso la casa editrice Pacini Fazzi, che nel 1966 pubblicò quattro volumi tra romanzi e racconti (Ayguesparse, Thiry, Pierson-Piérard, Burniaux). Da un lato, Capasso riconosceva alla letteratura belga una propria specificità, distinguendola da quella francese; dall’altro, cercava di assimilarla al movimento del Realismo lirico da lui fondato. Incrociando la storia letteraria ed editoriale con le dinamiche di traduzione si cerca di ricostruire come la letteratura belga sia stata introdotta in Italia nell’acceso dibattito culturale di quegli anni.</p> <p>Parole chiave: Aldo Capasso, Realismo Lirico, Letteratura belga francofona, Poesia belga neoclassica, Storia e traduzione.</p> <p><em>&nbsp;</em></p> <p><em>The poet and translator Aldo Capasso had a key role as passeur of French-speaking Belgian literature in post-World War II Italy. The writers that he translated and promoted in his journal «Realismo Lirico» were close to neoclassical aesthetics and intimate realism (Bernier, Hennart, Vandercammen, Burniaux and especially Ayguesparse). They also collaborated with the Belgian journal «Marginales». His most ambitious project was the launch of Belgian literature by the Pacini Fazzi publishing house, which in 1966 published four volumes of Belgian novels and short stories (Ayguesparse, Thiry, Pierson-Pié-rard, Burniaux). On the one hand, Capasso recognised Belgian literature as having its own specificity, distinguishing it from French literature; on the other hand, he tried to integrate it into the Lyrical Realism movement he had founded. By bringing together literary and editorial history and translation dynamics, an attempt is made to understand how Belgian literature was introduced in Italy in the heated cultural debate of those years.</em></p> <p>Keywords: <em>Aldo Capasso, Lyric Realism, French-speaking Belgian literature, Neoclassical Belgian poetry, History &amp; Translation.</em></p> Thea Rimini Copyright (c) 2023 ri.tra | rivista di traduzione: teorie pratiche storie https://creativecommons.org/licenses/by/4.0/deed.it https://ojs.unito.it/index.php/ritra/article/view/8319 Fri, 29 Sep 2023 16:19:04 +0200 Tradurre la letteratura concentrazionaria https://ojs.unito.it/index.php/ritra/article/view/8320 <p><em>Tradurre letteratura concentrazionaria, così come pubblicare qualsiasi altro libro, significa per una casa editrice prendere posizione nel campo editoriale e in quello socio-culturale. L’articolo, basato sulla teoria dei campi di Bourdieu e su materiale d’archivio, analizza le strategie di diversi editori italiani nel secondo dopoguerra. Einaudi e Feltrinelli, spesso in concorrenza fra loro, ridefiniscono la memorialistica dei campi di concentramento sulla base dei posizionamenti dei loro redattori, rispecchiando un panorama sociale in evoluzione. Più tardi Adelphi introduce dimensioni esistenziali e antistoriciste, rimodellando la memoria dell'Olocausto, mentre Giuntina assume </em>La notte<em> di Elie Wiesel a rappresentare la propria identità editoriale. In anni in cui questa letteratura incontra diffidenza nella maggior parte degli ambienti politici e intellettuali, mediatori come Luigi Meneghello e Roberto Bazlen hanno un ruolo centrale nel legittimarla. Sul lungo periodo essa si rivelerà uno strumento molto efficace nel definire la memoria collettiva dell’Olocausto.</em></p> <p>&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp; Parole chiave:<em> Editoria, Holocaust studies, Memoria, Habitus, Storia e traduzione</em></p> <p><em>&nbsp;</em></p> <p><em>Translating Holocaust literature, just like publishing any other book, means for a publishing house to take a position, both in the publishing and in the sociocultural field. The article, based on Bourdieu's field theory and supported by unpublished archive material, analyses the strategies of the main Italian publishers after World War II. Einaudi and Feltrinelli, often competing with each other, remodelled concentration camp literature according to the positions of their editors thus reflecting a shifting societal landscape. Later, Adelphi introduced existential and anti-historicist dimensions, reshaping Holocaust memory, while Giuntina assumed Wiesel’s&nbsp;</em>La notte<em>&nbsp;as representative of its editorial identity. At a time when this literature met with mistrust in most political and intellectual milieus, mediators like Luigi Meneghello and Roberto Bazlen played a central role in legitimising it. And it will prove to be a very effective instrument in defining the collective memory of the Holocaust.</em></p> <p>Keywords: <em>Publishing, Holocaust studies, Memory, Habitus, History &amp; Translation</em></p> Marco De Cristofaro Copyright (c) 2023 ri.tra | rivista di traduzione: teorie pratiche storie https://creativecommons.org/licenses/by/4.0/deed.it https://ojs.unito.it/index.php/ritra/article/view/8320 Fri, 29 Sep 2023 00:00:00 +0200 Coscienziosità filologica e integrazione ermeneutica https://ojs.unito.it/index.php/ritra/article/view/8321 <p><em>Negli ultimi anni Furio Jesi è stato oggetto di una vasta riscoperta grazie alla meritoria ripubblicazione dei suoi libri e all’edizione di numerosi inediti. Rimangono tuttavia ancora in ombra aspetti non secondari, come il suo interesse teorico per la traduzione e la sua attività di traduttore. Nonostante abbia tradotto dal tedesco numerose opere letterarie e filosofiche, le sue traduzioni non sono mai state oggetto di una riflessione critica. Il primo paragrafo di questo contributo è dedicato alla metodologia generale che presiede al suo lavoro di traduttore; i paragrafi successivi analizzano alcune traduzioni di saggistica (Canetti), narrativa (Th. Mann) e poesia (Rilke). Jesi è un traduttore preciso dal punto di vista linguistico, scrupoloso dal punto di vista filologico, affidabile dal punto di vista scientifico: il tipo di traduttore colto che tiene sotto controllo la propria erudizione affinché la forma finale della sua versione sia perfettamente equilibrata e non risulti mai una libera e irrispettosa parodia dell’originale.</em></p> <p><em>&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp; </em>Parole chiave: <em>Furio Jesi, Teoria della traduzione, Elias Canetti, Thomas Mann, Rainer Maria Rilke</em></p> <p><strong>&nbsp;</strong></p> <p><em>Furio Jesi has been widely re-discovered in recent years thanks to the meritorious republication of his books and the publication of numerous unpublished works. However, non-secondary aspects of this multifaceted author still remain unexplored, namely his interest in </em><em>​​</em><em>translation theory and, particularly, his work as a translator. He was a prolific translator especially of German-language literature and philosophy, but his translations have never been the object of critical consideration. The first paragraph of this contribution is dedicated to Jesi’s general methodology of translation; paragraphs 2, 3, and 4 analyse of his translations of essayistic prose (Canetti), literature (Th. Mann) and poetry (Rilke). The analysis demonstrates that Jesi is a linguistically precise, philologically scrupulous, scientifically reliable translator – the kind of learned translator who holds his erudition in check so that the final form of his version is perfectly balanced and does not result in a free and disrespectful parody of the original.</em></p> <p>Keywords: <em>Furio Jesi, Translation Theory, Elias Canetti, Thomas Mann, Rainer Maria Rilke</em></p> Ulisse Dogà Copyright (c) 2023 ri.tra | rivista di traduzione: teorie pratiche storie https://creativecommons.org/licenses/by/4.0/deed.it https://ojs.unito.it/index.php/ritra/article/view/8321 Sat, 30 Sep 2023 00:00:00 +0200 Traduzione e storia della letteratura femminista https://ojs.unito.it/index.php/ritra/article/view/8322 <p><em>Questo articolo esamina il lavoro di traduttrice di Michèle Causse, scrittrice lesbica radicale francese, e in particolare la sua traduzione del primo romanzo di Alice Ceresa, </em>La figlia prodiga<em> (1967), pubblicato nel 1975 dalle éditions des femmes. Attraverso l’analisi delle scelte traduttive di Causse, lo studio mostra come la sua traduzione francese operi una risignificazione in chiave politica e femminista del romanzo di Ceresa. La scelta dell’editore, l’aggiunta di elementi paratestuali alla traduzione e l’approccio di Causse alle scelte stilistiche e linguistiche dell’originale lasciano emergere la dimensione femminista del personaggio della figlia prodiga. Si tratta di una dimensione centrale del testo che era stata ignorata nella ricezione italiana, avvenuta in un contesto in cui la questione della differenza di genere non era discussa. L’articolo ricontestualizza inoltre brevemente la traduzione di Causse all’interno dei dibattiti intorno alla nozione di “écriture féminine” e alla letteratura sperimentale della neoavanguardia italiana.</em></p> <p><em>&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp; </em>Parole chiave: <em>Michèle Causse, Alice Ceresa, Letteratura femminista, Traduzioni, Poetiche.</em></p> <p>&nbsp;</p> <p><em>&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp; </em><em>This article examines the work as a translator of Michèle Causse, a French radical lesbian writer, and more specifically her translation of Alice Ceresa’s first novel, La figlia prodiga (1967), published in 1975 by the éditions des femmes. Through the analysis of Causse’s translation choices, the study shows how her French translation operates a re-signification in a political and feminist perspective of Ceresa’s novel. The choice of the publisher, the addition of paratextual elements to the translation, and Causse’s approach towards the stylistic and linguistic choices of the original allow the feminist dimension of the prodigal daughter character to emerge. This is a central dimension of the text that had been ignored in the Italian reception, which occurred in a context where the issue of gender difference was not discussed. The article also briefly recontextualizes Causse’s translation within the debates around the notion of “’écriture féminine” and the experimental literature of the Italian neoavanguardia.</em></p> <p>Keywords: <em>Michèle Causse, Alice Ceresa, Feminist literature, Translations, Poetics</em>.</p> Cecilia Benaglia Copyright (c) 2023 ri.tra | rivista di traduzione: teorie pratiche storie https://creativecommons.org/licenses/by/4.0/deed.it https://ojs.unito.it/index.php/ritra/article/view/8322 Fri, 29 Sep 2023 16:24:50 +0200 Mediare la controcultura https://ojs.unito.it/index.php/ritra/article/view/8323 <p>Fernanda Pivano’s contribution to the dissemination of American literature in Italy has been particularly significant. Initially translating the great authors of the 1930s, Pivano later became the main interpreter of American counterculture literature. This article intends to map Pivano’s editorial trajectory as a key figure in the mechanisms of cultural exchange between Italy and the United States.</p> Andrea Romanzi Copyright (c) 2023 ri.tra | rivista di traduzione: teorie pratiche storie https://creativecommons.org/licenses/by/4.0/deed.it https://ojs.unito.it/index.php/ritra/article/view/8323 Fri, 29 Sep 2023 16:27:06 +0200 Intervista a Federica Di Lella https://ojs.unito.it/index.php/ritra/article/view/8324 Ornella Tajani Copyright (c) 2023 ri.tra | rivista di traduzione: teorie pratiche storie https://creativecommons.org/licenses/by/4.0/deed.it https://ojs.unito.it/index.php/ritra/article/view/8324 Fri, 29 Sep 2023 16:31:13 +0200 Intervista a Federica Aceto https://ojs.unito.it/index.php/ritra/article/view/8325 Ornella Tajani Copyright (c) 2023 ri.tra | rivista di traduzione: teorie pratiche storie https://creativecommons.org/licenses/by/4.0/deed.it https://ojs.unito.it/index.php/ritra/article/view/8325 Fri, 29 Sep 2023 16:32:23 +0200 Franco Nasi: Tradurre l’errore. Laboratorio di pensiero critico e creativo https://ojs.unito.it/index.php/ritra/article/view/8326 <p><strong>Franco Nasi, <em>Tradurre l’errore. La-boratorio di pensiero critico e crea-tivo</em>, </strong>Macerata, Quodlibet, 2021, 137 p.</p> Giulia Baselica Copyright (c) 2023 ri.tra | rivista di traduzione: teorie pratiche storie https://creativecommons.org/licenses/by/4.0/deed.it https://ojs.unito.it/index.php/ritra/article/view/8326 Fri, 29 Sep 2023 16:34:16 +0200 Roger Chartier: Le migrazioni dei testi. Scrivere e tradurre nel XVI e XVII secolo https://ojs.unito.it/index.php/ritra/article/view/8327 <p><strong>Roger Chartier, <em>Le migrazioni dei testi. Scrivere e tradurre nel XVI e XVII secolo</em></strong></p> Frédéric Ieva Copyright (c) 2023 ri.tra | rivista di traduzione: teorie pratiche storie https://creativecommons.org/licenses/by/4.0/deed.it https://ojs.unito.it/index.php/ritra/article/view/8327 Fri, 29 Sep 2023 16:35:14 +0200 Stefano Ondelli: L’italiano delle traduzioni https://ojs.unito.it/index.php/ritra/article/view/8329 Eleonora Gallitelli Copyright (c) 2023 ri.tra | rivista di traduzione: teorie pratiche storie https://creativecommons.org/licenses/by/4.0/deed.it https://ojs.unito.it/index.php/ritra/article/view/8329 Fri, 29 Sep 2023 16:36:15 +0200 Tiphaine Samoyault: Traduction et violence https://ojs.unito.it/index.php/ritra/article/view/8330 Sara Aggazio Copyright (c) 2023 ri.tra | rivista di traduzione: teorie pratiche storie https://creativecommons.org/licenses/by/4.0/deed.it https://ojs.unito.it/index.php/ritra/article/view/8330 Fri, 29 Sep 2023 16:36:53 +0200 Michele K. Troy: Strange Bird. The Albatross Press and the Third Reich https://ojs.unito.it/index.php/ritra/article/view/8331 Andrea Palermitano Copyright (c) 2023 ri.tra | rivista di traduzione: teorie pratiche storie https://creativecommons.org/licenses/by/4.0/deed.it https://ojs.unito.it/index.php/ritra/article/view/8331 Fri, 29 Sep 2023 16:37:47 +0200 Daria Biagi: Prosaici e moderni. Teoria, traduzione e pratica del romanzo nell’Italia del primo Novecento https://ojs.unito.it/index.php/ritra/article/view/8332 Franco Nasi Copyright (c) 2023 ri.tra | rivista di traduzione: teorie pratiche storie https://creativecommons.org/licenses/by/4.0/deed.it https://ojs.unito.it/index.php/ritra/article/view/8332 Fri, 29 Sep 2023 00:00:00 +0200 Anna Antonello: Una germanista scapigliata. Vita e traduzioni di Lavinia Mazzucchetti https://ojs.unito.it/index.php/ritra/article/view/8333 Gianfranco Petrillo Copyright (c) 2023 ri.tra | rivista di traduzione: teorie pratiche storie https://creativecommons.org/licenses/by/4.0/deed.it https://ojs.unito.it/index.php/ritra/article/view/8333 Fri, 29 Sep 2023 16:38:54 +0200 Alice Gardoncini: Tradurre la luna. I romantici tedeschi in Tommaso Landolfi (1933-1946) https://ojs.unito.it/index.php/ritra/article/view/8334 Flavia Di Battista Copyright (c) 2023 ri.tra | rivista di traduzione: teorie pratiche storie https://creativecommons.org/licenses/by/4.0/deed.it https://ojs.unito.it/index.php/ritra/article/view/8334 Fri, 29 Sep 2023 16:39:24 +0200 Piero Gobetti: Una precoce consapevolezza. Scritti di critica delle traduzioni (1919-1921) https://ojs.unito.it/index.php/ritra/article/view/8335 Giulia Marcucci Copyright (c) 2023 ri.tra | rivista di traduzione: teorie pratiche storie https://creativecommons.org/licenses/by/4.0/deed.it https://ojs.unito.it/index.php/ritra/article/view/8335 Fri, 29 Sep 2023 16:39:53 +0200 Franco Fortini, Hans Magnus Enzensberger: Così anche noi in un’eco. Carteggio 1961-1968 https://ojs.unito.it/index.php/ritra/article/view/8336 Friederike Schneider Copyright (c) 2023 ri.tra | rivista di traduzione: teorie pratiche storie https://creativecommons.org/licenses/by/4.0/deed.it https://ojs.unito.it/index.php/ritra/article/view/8336 Fri, 29 Sep 2023 16:40:22 +0200 Celso Macor, Ervino Pocar: La lotta con il tempo e con le parole. Carteggio 1967-1981 https://ojs.unito.it/index.php/ritra/article/view/8337 Gianfranco Petrillo Copyright (c) 2023 ri.tra | rivista di traduzione: teorie pratiche storie https://creativecommons.org/licenses/by/4.0/deed.it https://ojs.unito.it/index.php/ritra/article/view/8337 Fri, 29 Sep 2023 16:41:49 +0200 Tra Weltliteratur e parole bugiarde. Sulle traduzioni della letteratura tedesca nell’Ottocento italiano, a cura di Daria Biagi e Marco Rispoli https://ojs.unito.it/index.php/ritra/article/view/8338 Giulia Puzzo Copyright (c) 2023 ri.tra | rivista di traduzione: teorie pratiche storie https://creativecommons.org/licenses/by/4.0/deed.it https://ojs.unito.it/index.php/ritra/article/view/8338 Fri, 29 Sep 2023 16:40:54 +0200 Riscrivere il secolo lungo. Ottocento e traduzione, Trento, 16-17 maggio 2022 https://ojs.unito.it/index.php/ritra/article/view/8339 Sara Aggazio Copyright (c) 2023 ri.tra | rivista di traduzione: teorie pratiche storie https://creativecommons.org/licenses/by/4.0/deed.it https://ojs.unito.it/index.php/ritra/article/view/8339 Fri, 29 Sep 2023 16:42:19 +0200 History and Translation: Multidisciplinary Perspectives, Tallinn, 25-28 maggio 2022 https://ojs.unito.it/index.php/ritra/article/view/8340 Michele Sisto Copyright (c) 2023 ri.tra | rivista di traduzione: teorie pratiche storie https://creativecommons.org/licenses/by/4.0/deed.it https://ojs.unito.it/index.php/ritra/article/view/8340 Sat, 30 Sep 2023 00:00:00 +0200