Sostenibilità e inclusione contro l’insicurezza alimentare. Il contributo dell’associazione ReFoodGees
DOI:
https://doi.org/10.13135/3034-834X/11843Abstract
L’insicurezza alimentare nelle società ricche è un problema estremamente attuale. La pandemia ha portato all’attenzione le inefficienze dei sistemi alimentari, nei quali convivono paradossalmente insicurezza alimentare e sprechi. Questo paradosso è espressione della necessità di inquadrare l’insicurezza alimentare anche in relazione alla sostenibilità dei sistemi alimentari. Se a livello globale è evidente la difficoltà nel conciliare entrambi gli aspetti, alcune iniziative locali mostrano l’interesse e la capacità della società civile di colmare delle mancanze sistemiche. Si possono trovare esempi di iniziative spontanee nelle comunità di tutto il mondo. Queste realtà propongono nuovi modi di pensare al cibo, una lotta all’insicurezza alimentare sostenibile e inclusiva. L’articolo esplora la realtà di ReFoodGees, un’associazione nata a Roma, nel quartiere Esquilino, attraverso metodi di ricerca qualitativa. L’obiettivo è quello di analizzare l’associazione e i rapporti che, nel tempo, ha instaurato con la comunità. Si vuole riflettere sui punti di forza e sulle criticità, valutando se sia possibile replicare l’esempio dell’associazione in altre realtà.