Processo di Peer Review
Il Comitato editoriale di OrizzonteCina condivide e si ispira allo spirito delle raccomandazioni del Committee on Publication Ethics (COPE) al fine di assicurare la costante e rigorosa implementazione delle migliori pratiche internazionali per quanto attiene alla correttezza etica del processo di pubblicazione della rivista.
La Direzione di OrizzonteCina attribuisce la massima importanza al ruolo dei Revisori per la vita delle comunità scientifiche di cui la rivista è espressione e pertanto:
- trasmette a tutti i Revisori esterni il Codice etico della rivista insieme con il manoscritto anonimo e la Scheda di peer-review;
- rilascia a tutti i Revisori esterni, su richiesta, attestazione dell’avvenuta attività di revisione;
- segnala sul profilo ORCID di tutti i Revisori esterni l’avvenuta attività di revisione.
Il Comitato editoriale di OrizzonteCina accoglie manoscritti in lingua italiana, inglese e cinese. I contributi proposti per la pubblicazione nella sezione tematica, nella sezione dei saggi singoli e nella sezione di analisi sociolinguistica sono sottoposti a una doppia peer-review:
- una revisione anonima a doppio cieco (double blind peer-review) svolta da un Revisore esterno al Comitato editoriale, esperto dei temi trattati nell’articolo, che dia le più ampie garanzie di valutazione adeguata dell’articolo al fine della pubblicazione;
- una revisione a singolo cieco svolta da un membro del Comitato editoriale affine all’approccio dell’articolo per estrazione disciplinare.
Nel caso le due suddette revisioni riportassero pareri significativamente discordi, nella sua decisione la Direzione dovrà privilegiare il parere del Revisore esterno, ovvero potrà richiedere un’ulteriore valutazione da parte di un secondo Revisore esterno.
Ogni Revisore dispone di un massimo di 4 settimane per completare la valutazione.
Gli Autori / Le Autrici hanno a disposizione un massimo di 15 giorni per emendare il proprio articolo in caso i Revisori riscontrino la necessità di “revisioni minori” e di 45 giorni nel caso in cui i Revisori riscontrino la necessità di “ampie revisioni”.