Reproductive Autonomy, Faith Outreach and the Democratic Party
How Democrats Can Better Protect the Rights of Women By Courting Evangelical Voters
DOI:
https://doi.org/10.13135/1592-4467/8731Parole chiave:
reproductive autonomy, democratic party, women's rightsAbstract
Previous academic literature has demonstrated the pluralizing effects of the new media environment on the cultural and religious homogeny of American evangelical Christians. The effects of this pluralization have already been shown to have significant political implications. Among them is a recent effort by the Democratic Party to court evangelical voters. One way Democrats have sought to win the evangelical vote is by running socially conservative candidates for traditionally Republican seats. Yet despite recent victories, not all are pleased by this strategy. In particular, concerns have been raised that in running socially conservative candidates, Democrats are placing in jeopardy reproductive rights. This article explores the validity of these claims, and concludes, ultimately, that such claims are without merit.
##submission.downloads##
Pubblicato
Fascicolo
Sezione
Licenza
Avviso sul Copyright
RSAJournal applica una licenza CC BY-NC-ND a tutti i suoi contributi. Questa licenza consente agli utenti di copiare e distribuire il materiale in qualsiasi supporto o formato solo in forma non adattata, per scopi non commerciali e a condizione che venga esplicitato/a l'autore/autrice dell'opera. CC BY-NC-ND include i seguenti elementi:
- BY: L'autore deve essere riconosciuto come tale.
- NC: Sono consentiti solo utilizzi non commerciali dell'opera.
- ND: Non sono consentite opere derivate o adattamenti dell'opera.
Gli autori che pubblicano con questa rivista accettano i seguenti termini:
- Gli autori conservano il copyright e tutti i diritti di pubblicazione per i loro contributi alla rivista.
- Gli autori concedono alla rivista il diritto di prima pubblicazione in base alla licenza internazionale Creative Commons Attribution-NonCommercial-NoDerivatives 4.0, che consente ad altri di condividere l'opera non modificata per scopi non commerciali a condizione che venga esplicitato/a l'autore/autrice dell'opera e la sede di pubblicazione iniziale (questa rivista).
- Gli autori sono in grado di stipulare accordi contrattuali separati e aggiuntivi per la distribuzione non esclusiva della versione pubblicata dalla rivista (ad esempio, per inserirla in una repository istituzionale o pubblicarla in un libro), con l'indicazione che il contributo è stato precedentemente pubblicato in RSAJournal.
