Mappa
DOI:
https://doi.org/10.13135/2385-1945/4288Abstract
Nelle operazioni di riduzione, di proiezione, e di rappresentazione del mondo, nei tentativi di addomesticarlo, imbrigliarlo in un reticolo di coordinate spaziali, e restituirlo con una carta geografica, lo schema e la mappa si incontrano, trovando punti di contatto. (Farinelli 2007). Nella pratica architettonica, lo schema assume svariate declinazioni, rivestendosi di connotati di natura prevalentemente strumentale e finalizzata al progetto. Se quindi intendiamo lo schema quale «modello convenzionale, semplificato rispetto alla più complessa realtà di un problema, di un fenomeno, di un oggetto» (Treccani 2009), quali sono i limiti della contiguità con la mappa? Fino a che punto la mappa è effettivamente uno schema?Downloads
How to Cite
Favaro, F. (2013). Mappa. Philosophy Kitchen - Journal of Contemporary Philosophy, 3. https://doi.org/10.13135/2385-1945/4288
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SCHEMA. VERSO LA COSTRUZIONE DI UN LEMMA ICONOTESTUALE