Del grottesco
Due episodi knebeliani
DOI:
https://doi.org/10.4000/mimesis.269Parole chiave:
grottesco, Marija Knebel', Stanislavskij, Il sogno dello zio, Mejerchol'dAbstract
L’articolo propone alcune riflessioni di carattere storico ed estetico suggerite da una selezione di pagine autobiografiche di Marija Knebel’. Si avvia la conoscenza del prezioso racconto dell’esperienza teatrale e formativa di Knebel’ accanto a Stanislavskij al Teatro d’Arte e in seguito allo Studio Operistico-Drammatico. La vicenda legata allo spettacolo Il sogno dello zio di Dostoevskij e alla creazione del personaggio interpretato dall’autrice del volume di memorie consentono di riflettere sul pensiero di Stanislavskij in merito alla questione del grottesco. La seconda parte dell’articolo fa riferimento a un episodio del 1938, si tratta dell’incontro che portò al riavvicinamento tra Stanislavskij e Mejerchol’d verso la fine delle loro vite.