Pedagogia teatrale e mondo-scuola
Per un teatro dell’ex-ducere
DOI:
https://doi.org/10.4000/mimesis.2564Parole chiave:
Theatre, pedagogy, educationAbstract
Scopo di questo saggio è presentare un’idea di pedagogia teatrale, volta ad evidenziare la necessità, oggi più che mai cogente, dell’impiego del teatro nel contesto educativo della scuola secondaria di I grado: quella offerta è una riflessione, senza pretesa di esaustività, ma con promessa di esercizio di coerenza, volta a guidare la strutturazione di progetti didattico-teatrali articolati ed efficaci. Ci sono numerosi studi relativi alla pedagogia del teatro: tra i più recenti, l’esperienza di Mango apparsa monografico di «Costellazioni», numero 24, Teatro e processi pedagogici, a cui vanno aggiunti l’ultimo volume di Rivoltella Drammaturgia didattica, nonché il testo curato da Pontremoli Elementi di teatro educativo, sociale e di comunità. In un quadro così incoraggiante e stimolante ci si può muovere non solo in logica ricognitiva, altresì in direzione propositiva, anche interpretando l’indicazione ministeriale della Legge 107/2015 (comma 181) relativa all’educazione teatrale nella scuola.Il lavoro prenderà le mosse dalla definizione delle necessità didattiche della scuola del terzo millennio e dalle opportunità offerte dall’oggetto-teatro: in ultima battuta, è presentato, attraverso lo schema classico dell’UDA, una progetto operativo commentato.