“Che cos’è” la pratica filosofica

Tra ermeneutica e critica

  • Guido Brivio Università di Torino

Abstract

Nel tentativo di fornire un contributo per una fondazione teorica de jure della prassi filosofica, questo articolo cerca il proprium della disciplina, o il suo ti esti nel lessico aristotelico. In questo modo, riconosceremo e delineeremo de facto la linea metodologica di questa prassi. In termini paradigmatici, la prassi filosofica sarà quindi riconosciuta sia come logos - la razionalità discorsiva e il gioco delle facoltà governate dal logistikon - sia come esercizio di pensiero critico - fondamentalmente come tematizzazione dei pregiudizi e loro decostruzione e ricostruzione. Oppure sarà riconosciuta come ricerca infinita di senso - nota come confronto interpretativo, conflittuale e fondente, delle visioni del mondo e della relativa crescita dell'essere - e infine come stile di vita, cioè come evidenza biografica e comprensione viva mediata dall'esperienza dialogica.

Pubblicato
2012-11-01