Per un razionalismo relazionale nel dialogo tra Enzo Paci e Ernesto Natan Rogers
DOI:
https://doi.org/10.13135/2385-1945/4218Abstract
Io credo che le riflessioni filosofiche attorno alla fenomenologia trascendentale siano molto fruibili da parte dell’architettura e funzionali alla costruzione di un discorso teorico specifico. Non solo perché il connubio fra Enzo Paci e Ernesto N. Rogers ha portato a un fruttuoso dialogo e forse a un punto di incontro tra i due campi – filosofia e architettura – ma anche perché l’approccio fenomenologico è, rispetto ad altri, più vicino al processo che l’architetto affronta, sia nel fare il progetto sia nella lettura storica dell’architettura – che è sempre molto importante.