FORMA. Rappresentare lo spazio.

Performance, Documentation, and Immersive Archive.

Autori

  • Diego Schiavo Università di Bologna

DOI:

https://doi.org/10.13135/2389-6086/9933

Parole chiave:

space, 3d, AI, Performance, live performance, archive, multimedia, database, immersive

Abstract

La dimensione spaziale (sia visiva che acustica) ricopre un ruolo centrale nell’ideazione, nella realizzazione e nelle riflessioni sulle arti performative. Tuttavia non esistono materiali di documentazione audiovisiva che permettano di indagare questo aspetto così sfuggente eppure così intrinseco e fondante dell'atto performativo. 

Il  progetto “FORMA. Rappresentare lo spazio” è nato per elaborare un prototipo di ripresa audiovisiva di spettacolo dal vivo che possa documentarne la spazialità e che costituisca il primo passo verso questo archivio immersivo, sviluppando un percorso volto a individuare le migliori pratiche per la creazione dei materiali, la loro catalogazione e la loro fruizione

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Biografia autore

Diego Schiavo, Università di Bologna

Sound Designer e Regista. Da più di venti anni progetta e realizza il suono di spettacoli, spazi, animazioni, audiolibri, installazioni artistiche e film. Ha collaborato, tra gli altri, con Peter Greenaway, Emir Kusturica, Giuseppe Bertolucci, Teatrino Clandestino, Zimmer Frei, Tempo Reale, Vasco Rossi, Lucio Dalla, Lella Costa, Lucrezia Lante della Rovere, Tullio Solenghi.

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Pubblicato

2024-12-19

Come citare

Schiavo, D. (2024). FORMA. Rappresentare lo spazio.: Performance, Documentation, and Immersive Archive. Mimesis Journal, 13(2), 65–28. https://doi.org/10.13135/2389-6086/9933

Fascicolo

Sezione

The Documentation, Conservation, and Sharing of Cultural Heritage