Between the White Box and Ethics: Social Knowledge and Ecological Communication in Three Participative Artworks by Salvatore Iaconesi and Oriana Persico

Autori

  • Luca Befera Università di Torino

DOI:

https://doi.org/10.13135/2389-6086/9912

Parole chiave:

intelligenza artificiale, etica delle opere d'arte, istallazioni multimediali, arte partecipativa, datapoiesis

Abstract

L'articolo propone una riflessione sul ruolo delle opere d'arte basate sui dati nel promuovere la partecipazione interattiva e l'impatto sociale. Prendendo in considerazione la produzione del centro di ricerca indipendente HER, si basa su ciò che i suoi fondatori definiscono "datapoiesi" e su ciò che definirò "etica della white box". Entrambi i concetti indicano, con sfumature diverse, opere d'arte che si affidano alla computazione per costruire ecosistemi relazionali e conoscenza sociale sulla base della trasparenza del software. Analizzerò tre tipi di gestione dei dati, sostenendo che ogni approccio porta a diverse prospettive partecipative con limiti e potenzialità intrinseche.

Downloads

I dati di download non sono ancora disponibili.

Biografia autore

Luca Befera, Università di Torino

Luca Befera is a Ph.D. candidate at the University of Turin, where he studies the esthetics of intermedia performances, focusing on the mediation of algorithms in the creative process and staging.

##submission.downloads##

Pubblicato

2024-12-19

Come citare

Befera, L. (2024). Between the White Box and Ethics: Social Knowledge and Ecological Communication in Three Participative Artworks by Salvatore Iaconesi and Oriana Persico. Mimesis Journal, 13(2), 339–353. https://doi.org/10.13135/2389-6086/9912

Fascicolo

Sezione

The Digital Performance of Cultural Heritage