Essere visto e vedere

Dal tema all’estetica omosessuale nel dramma

Autori

DOI:

https://doi.org/10.4000/mimesis.285

Parole chiave:

queer, camp, omosessualità, drammaturgia, Ruccello, Kushner, Ferdinando, Angels in America

Abstract

Teatro e cinema hanno molto spesso trattato questioni e tematiche omosessuali. Nel corso del secolo sono apparsi sui palcoscenici e sugli schermi molti personaggi omosessuali. Ma negli ultimi decenni, grazie allo sviluppo degli studi di genere e alla critica queer, l’omosessualità, da oggetto dello sguardo, è diventata anche un punto di vista per l’osservazione del mondo. L’articolo introduce alla lettura queer di due testi diversi e paralleli: Angels in America di T. Kushner e Ferdinando di A. Ruccello.

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Biografia autore

Antonio Pizzo, Università degli Studi di Torino

Insegna Teatro e Multimedia e Drammaturgia al DAMS dell’Università di Torino. É membro del Dottorato di ricerca in Storia del teatro dell’Università degli studi “L’Orientale” di Napoli. Dirige il CIRMA Centro Interdipartimentale di Ricerca su Multimedia e Audiovisivo. Ha fondato e coordina il progetto Officine Sintetiche all’interno del quale ha collaborato con diversi artisti, ed ha curato due saggi sui temi della performance digitale per l’editore Buonanno (www.officinesintetiche.it). Conduce da anni ricerche sulle contaminazioni tra spettacolo, tecnologia e digital multimedia. È autore dei volumi Materiali e macchine nel teatro di Remondi e Caporossi, (Napoli, 1991), Teatro e mondo digitale (Venezia, Marsilio, 2003), Neodrammatico digitale: scena multimediale e racconto interattivo (Torino, Accademia, 2013). Studia i personaggi virtuali e le loro implicazioni drammaturgiche ed ha pubblicato diversi interventi sul tema, tra i quali intitolato L’attore virtuale (sulla rivista on line www.actingarchives.unior.it). Ha condotto una lunga intervista a Marcel·lì Antunez Roca pubblicata con il titolo La quarta parete e lo schermo (sulla rivista “Mimesis” – www.mimesis.unito.it). Ha curato la scrittura del personaggio guida virtuale “Carletto” per l’istallazione Dramatour (Museo Palazzo Chiablese - Torino - http://dramatour.di.unito.it), ed è attualmente impegnato nel nello sviluppo di una ontologia computazionale per il dramma nel progetto CADMOS (http://cadmos.di.unito.it/Joomla_2).

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Pubblicato

2013-06-02

Come citare

Pizzo, A. (2013). Essere visto e vedere: Dal tema all’estetica omosessuale nel dramma. Mimesis Journal, 2(1), 101–119. https://doi.org/10.4000/mimesis.285

Fascicolo

Sezione

Saggi