Il cammino verso una nuova scrittura: Geblendeter Augenblick

Anton Weberns Tod da Gert Jonke a Tam Teatromusica

Autori

DOI:

https://doi.org/10.4000/mimesis.207

Abstract

In his novel Geblendeter Augenblick. Anton Webern's Tod (1996) Gert Jonke, one of the most celebrated Austria's author (1955-2009), reshapes and “recomposes” the historical final moment of Anton Webern’s life as a musical one. An accomplished musician as well as a writer and playwright, Jonke orchestrates language as a music composition. The analysis of the “play-concert” Un Abbaglio by Tam Teatromusica (2006), a “translation into performance” of Jonke's novel, aims at investigating both the relationship with the italian translation and the consonances with the poetics and the linguistic means of the author. The way Tam Teatromusica employs sound, lighting and projected images on the stage corresponds to the poetic features of Jonke's work: an anti-narrative structure, a particular rhythm obtained through repetition of themes, the amplification of fragments, the condensation of images of the past and the present, a language made of stratifications and ambivalences. Un abbaglio intertwines the theme of memory and images from Anton Webern's biography, inquiring into the meaning and the destiny of art.

Downloads

I dati di download non sono ancora disponibili.

Biografia autore

Cristina Grazioli, Università degli Studi di Padova

Professore Associato presso l'Università di Padova dove insegna Storia del teatro e dello spettacolo e Storia della regia teatrale. Dal 2010 insegna Storia ed estetica dell'illuminazione teatrale presso il master in Regia e scenografia di Operacademy (Verona). Nelle sue ricerche ha cercato intersezioni tra l’ambito delle arti figurative e la scena, privilegiando cronologicamente l’ambito del primo Novecento tedesco e tematicamente le figure dell’automa, del burattino e della marionetta, indagati sia a livello metaforico che come specifici agenti scenici, prestando una particolare attenzione alla categoria del grottesco. Negli ultimi anni si è dedicata anche al teatro dei ruoli in Germania e alla ricerca di documentazione sulla diffusione della Commedia dell’Arte nei paesi di lingua tedesca. Ha curato, tra le altre, edizioni italiane di scritti di Rainer Maria Rilke, di autori dell’Espressionismo tedesco, dei fondamentali studi sui ruoli di Bernhard Diebold e di Hans Doerry.

##submission.downloads##

Pubblicato

2024-02-02

Come citare

Grazioli, C. (2024). Il cammino verso una nuova scrittura: Geblendeter Augenblick: Anton Weberns Tod da Gert Jonke a Tam Teatromusica. Mimesis Journal, 1(1), 14–29. https://doi.org/10.4000/mimesis.207

Fascicolo

Sezione

Riflessioni e ricerche