L’approccio multidisciplinare al trattamento del dolore cronico pediatrico: analisi qualitativa mediante focus group

Abstract

Introduzione: L’accesso alla cura del dolore è riconosciuto come un diritto umano fondamentale, sancito dalla Legge 38/2010 e supportato dai codici deontologici dei professionisti sanitari. Il dolore, definito dall'International Association for the Study of Pain (IASP) come un'esperienza sensoriale ed emotiva spiacevole legata a un danno reale o potenziale, diventa cronico quando persiste oltre tre mesi, compromettendo qualità della vita e prognosi clinica. L’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) ha recentemente promosso un approccio multidisciplinare per il dolore cronico pediatrico, che integra interventi fisici, psicologici e farmacologici, a causa dell’alto tasso di prevalenza di dolore in età pediatrica, che colpisce fino al 46% dei bambini e adolescenti. Tuttavia, studi recenti indicano carenze nelle competenze degli operatori sanitari sul dolore cronico pediatrico e la necessità di aggiornare la formazione professionale e di esplorare ulteriori approcci non farmacologici per migliorarne la gestione.

Obiettivi: Esplorare le percezioni e le aspettative degli operatori sanitari riguardo l'approccio multidisciplinare nella gestione del dolore cronico pediatrico e identificare aree di miglioramento per ottimizzare le pratiche riabilitative.

Metodi: Lo studio ha adottato un design qualitativo, basato sulla tecnica del Focus Group e interviste non strutturate, seguendo le linee guida Consolidated Criteria for Reporting Qualitative Research (COREQ). Sei professionisti della riabilitazione pediatrica, con almeno 10 anni di esperienza, sono stati coinvolti per esplorare la gestione multidisciplinare del dolore cronico.

Risultati: Il coinvolgimento della famiglia (30%), l'approccio multidisciplinare (25%) e il modello biopsicosociale (20%) sono stati indicati come fondamentali nella gestione del dolore cronico pediatrico. È emersa l'importanza della prevenzione delle complicazioni fisiche e del miglioramento della qualità della vita del bambino.

Discussione: I risultati confermano l'importanza di un approccio olistico e multidisciplinare nella gestione del dolore cronico pediatrico. Tuttavia, sono emerse alcune criticità, come il limitato coinvolgimento precoce dei professionisti della riabilitazione e la necessità di un coordinamento migliore tra le diverse figure professionali.

Conclusioni: Lo studio evidenzia che un approccio multidisciplinare e personalizzato è fondamentale nella gestione del dolore cronico pediatrico. Pur confermando l'efficacia dell'approccio olistico, i risultati rivelano la necessità di un coordinamento più efficiente tra professionisti e di un coinvolgimento tempestivo dei riabilitatori. Studi futuri con campioni più ampi potrebbero validare le conclusioni e perfezionare le raccomandazioni per un'efficace gestione del dolore cronico nei pazienti pediatrici.