Culture visuali tra umano e macchina: i captcha e il ruolo dell’immagine nelle interazioni tra utenti e sistemi algoritmici

Autori

DOI:

https://doi.org/10.13135/1970-6391/10826

Abstract

I CAPTCHA sono una misura di sicurezza utilizzata nella rete per stabilire se la richiesta di  accedere a un servizio o a una pagina arriva da un utente umano o da un programma  informatico. Uno dei metodi più comuni in questo senso si basa sul riconoscimento delle  immagini: vengono sottoposte all’utente una serie di fotografie, tra cui selezionare ad  esempio quelle in cui compare una bicicletta o una nave. Oltre a essere onnipresenti nella  rete, i CAPTCHA rappresentano un eccezionale punto di ingresso per comprendere alcune  delle implicazioni delle interazioni tra umani e sistemi algoritmici nelle società  contemporanee. L’articolo si concentrerà in particolare su due aspetti cruciali. In primo  luogo, come un Test di Turing alla rovescia (l’acronimo CAPTCHA significa infatti Completely  Automated Public Turing test to tell Computers and Humans Apart), i CAPTCHA richiamano  le crescenti difficoltà di distinguere tra umani e macchine. Tale difficoltà è destinata a  diventare sempre più cruciale mano a mano che le tecnologie di Intelligenza Artificiale  acquisiscono la capacità di simulare forme di comunicazione tradizionalmente attribuite ad  esseri umani, tra le quali le immagini, oltre al linguaggio, sono destinate ad assumere un  ruolo sempre più decisivo. In secondo luogo, i CAPTCHA sono oggi non solo una misura di  sicurezza ma anche un sistema di addestramento utile a migliorare i software di riconoscimento visuale basati sulle reti neurali. In questo senso, essi ci stimolano a  considerare come le competenze visuali di singoli utenti vengano mobilitate da sistemi  algoritmici al fine di fornire i dati necessari a riprodurre meccanicamente queste stesse  competenze.

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Pubblicato

2023-12-20

Come citare

Natale, S. (2023). Culture visuali tra umano e macchina: i captcha e il ruolo dell’immagine nelle interazioni tra utenti e sistemi algoritmici. La Valle dell’Eden, (41-42), 61–72. https://doi.org/10.13135/1970-6391/10826