Le Medical Humanities per la formazione degli studenti di Medicina. Le arti visive per lo sviluppo di skills.
Pubblicato 2023-12-11
Parole chiave
- medical education, visual thinking strategies, healthcare training, medical humanities, visual art
Abstract
Introduzione
Da qualche anno le Medical Humanities sono state introdotte nell’ambito della formazione medica e sanitaria per favorire lo sviluppo delle competenze, migliorare la relazione con il paziente e limitare lo stress. Anche l’Università degli Studi dell’Aquila, con un progetto iniziato nel 2020, ha avviato alcuni moduli formativi utilizzando le arti visive e, in particolare, il metodo delle Visual Thinking Strategies (VTS). Sono stati coinvolti il corso di laurea magistrale in Medicina e Chirurgia e quello di Beni Culturali.
Metodi
Il modulo di VTS è stato erogato come Attività Formativa Opzionale (AFO) attraverso quattro incontri laboratoriali di 90 minuti ciascuno e introdotto da alcune Lezioni su Arte e Medicina. Sono stati somministrati test pre e post, utilizzando una griglia validata, per valutare l’impatto della metodologia sullo sviluppo di competenze.
Risultati
Tutti gli studenti partecipanti hanno aumentato il punteggio dal pre al post test, mettendo in evidenza il miglioramento di capacità di osservazione, problem solving, pensiero critico, espressione linguistica. Il medesimo test è stato somministrato anche a una coorte di controllo i cui risultati non sono stati altrettanto positivi, dimostrando come gli studenti, che nello stesso periodo non hanno frequentato tali attività, non abbiamo sviluppato le competenze attenzionate.
Conclusioni
L’introduzione di queste pratiche e, in particolare, delle Visual Thinking Strategies hanno dimostrato che le attività di apprendimento basate sullo studio delle arti visive rappresentano una metodologia efficace per aumentare le capacità professionali degli studenti dell’area medica e sanitaria, e che pertanto dovrebbero essere aggiunte ai curricula.