La cartella parallela come strumento conoscitivo ed empatico per una solida alleanza tra curante e curato: l'esperienza in un corso di formazione alla relazione terapeutica
Pubblicato 2022-05-17
Parole chiave
- cartella parallela, empatia, relazione terapeutica.
Abstract
Introduzione: In un Corso di formazione alla relazione terapeutica, rivolto a medici e psicologi, i 10 partecipanti sono stati invitati a scrivere, come project work finale, una cartella parallela, relativa al percorso di cura con un paziente e a completare una scheda semi-strutturata. L’obiettivo era quello di stimolare i partecipanti a cogliere i vari aspetti che riguardano la relazione curante/curato e a utilizzare la cartella parallela come strumento conoscitivo ed empatico, utile per la co-costruzione di un percorso terapeutico .
Metodi: Il percorso formativo, di 30 ore, articolato in tre seminari, su piattaforma online, prevedeva lezioni teoriche, gruppi Balint e gruppi di narrazione, nei quali è stata utilizzata la metodologia didattica del close reading e close looking (R. Charon, 2006). I project work finali sono stati analizzati qualitativamente, individuando determinate aree tematiche ed utilizzando la classificazione di A. Frank (1995).
Risultati: Dall’analisi dei testi sono emersi contenuti interessanti e in particolare la lettura condivisa della cartella parallela di una psicologa e di una sua paziente ha permesso di poter conoscere setting e informazioni relative al lavoro con la paziente e gli aspetti emotivi della relazione.
Conclusioni: L’analisi qualitativa degli elaborati, insieme allo scambio di esperienze e di riflessioni sul proprio operare e sulle proprie emozioni, ha evidenziato quanto l’utilizzo della cartella parallela in ambito professionale ed il coinvolgimento del paziente nella scrittura permettano un arricchimento della relazione terapeutica e favoriscano il dialogo empatico tra curato e curante.