David Ludden, Storia dell’India e dell’Asia del Sud e del Sud Est asiatico

Authors

  • Alessandra Consolaro Università degli Studi di Torino

DOI:

https://doi.org/10.13135/1825-263X/726

Abstract

David Ludden, Storia dell’India e dell’Asia del Sud e del Sud Est asiatico, a cura di Simona Vittorini, traduzione di Piero Arlorio, Piccola Biblioteca Einaudi. Mappe, Torino 2011, pp. X – 340, € 24,00 ISBN 9788806206963 (edizione originale Oxford 2002)

Downloads

Download data is not yet available.

Author Biography

Alessandra Consolaro, Università degli Studi di Torino

Alessandra Consolaro is currently Assistant Professor of Hindi Language and Literature and Research Scholar at the Department of Humanities of the University of Turin. Her field of interest and research covers South Asia history (Ri-orientarsi nella storiografia dell’Asia meridionale.Rappresentazioni e intersezioni. Torino 2008; Madre India e la Parola. La lingua hindi nelle università «nazionali» di Varanasi (1900-1940). Alessandria 2003); colonial and postcolonial theory; contemporary Hindi fiction: critical study and translation (La prosa nella cultura letteraria hindī dell’India coloniale e postcoloniale. Torino 2011); feminist critique and gender studies (Voci e conflitti. Alessandria 2010). Some of her latest publications are “The errant philosopher: Rahul Sankrityayan's journeys in time and space.” In Alessandra Consolaro and Jolanda Guardi, eds., Wandering. Exploring InFluxes and Cultures in Motion, Communication and Culture Online special issue 1 (2013) e-ISSN 2217-4257, pp. 15-28; “The 'other' India in literature and film: Mohan Dās in Uday Prakaś’s story and in Mazhar Kamran’s film” in Kervan: International Journal of Afro-Asiatic Studies n. 15 (2012), pp. 65-69; Resistance in the postcolonial Hindi literary field: Mohan Das by Uday Prakash. Orientalia Suecana, vol. LX (2012), p. 9-19.

Downloads

Issue

No. 17 (2013)

Section

Reviews

License

Gli autori che pubblicano su Kervan accettano le seguenti condizioni:

  1. Gli autori mantengono i diritti sulla loro opera e cedono alla rivista il diritto di prima pubblicazione dell'opera, contemporaneamente licenziata sotto una Licenza Creative Commons - Attribuzione che permette ad altri di condividere l'opera indicando la paternità intellettuale e la prima pubblicazione su questa rivista.
  2. Gli autori possono aderire ad altri accordi di licenza non esclusiva per la distribuzione della versione dell'opera pubblicata (es. depositarla in un archivio istituzionale o pubblicarla in una monografia), a patto di indicare che la prima pubblicazione è avvenuta su questa rivista.