L' imposta del metoikion ad Atene: uno strumento per il controllo dell’immigrazione?
DOI:
https://doi.org/10.13135/2039-4985/5774Abstract
Sebbene vi sia oggi un generale consenso nel considerare il metoikion versato
dai meteci di Atene come uno strumento puramente simbolico per ribadire la
distanza che separava i meteci dai cittadini, il suo ammontare fisso, senza alcuna
proporzionalità né tanto meno progressività tributaria, colpiva inevitabilmente in
misura maggiore i redditi più bassi, inducendo pertanto a ritenere che si trattasse
in realtà di uno strumento molto concreto per scoraggiare gli stranieri di condizione
più umile a stabilirsi ad Atene, uno strumento funzionale quindi a selezionare
gli immigrati che prendevano la residenza in Attica, favorendo quelli capaci
di svolgere un mestiere che permetteva loro di mantenersi senza gravare sulla
collettività e di portare anzi con il loro lavoro beneficio alla polis che li accoglieva.
##submission.downloads##
Pubblicato
Fascicolo
Sezione
Licenza
Gli autori che pubblicano su questa rivista accettano le seguenti condizioni:
- Gli autori mantengono i diritti sulla loro opera e cedono alla rivista il diritto di prima pubblicazione dell'opera, contemporaneamente licenziata sotto una Licenza Creative Commons - Attribuzione che permette ad altri di condividere l'opera indicando la paternità intellettuale e la prima pubblicazione su questa rivista.
- Gli autori possono aderire ad altri accordi di licenza non esclusiva per la distribuzione della versione dell'opera pubblicata (es. depositarla in un archivio istituzionale o pubblicarla in una monografia), a patto di indicare che la prima pubblicazione è avvenuta su questa rivista.