Epigrafi ligoriane nel carteggio tra Theodor Mommsen e Carlo - Vincenzo Promis
DOI:
https://doi.org/10.13135/2039-4985/765Palabras clave:
Mommsen’s correspondence, epigraphy, antiquarianism, forgery, Pirro LigorioResumen
Si presentano in questo saggio otto lettere inviate da Theodor Mommsen a Carlo e Vincenzo Promis. Le lettere si inseriscono nel fitto carteggio intercorso tra Mommsen e alcuni studiosi italiani per la costruzione del Corpus Inscriptionum Latinarum. Protagoniste delle lettere sono le richieste concernenti alcune iscrizioni latine che Pirro Ligorio ha raccolto all'interno dei manoscritti oggi conservati presso l'Archivio di Stato di Torino. L'analisi di queste lettere ha consentito di osservare più da vicino il pensiero di Mommsen nei confronti dell'antiquario napoletano e di riscontrare in corso d'opera i criteri adottati per l’edizione delle falsae ligorianae.
In this paper are published eight letters sent from Theodor Mommsen to Carlo and Vincenzo Promis. These letters belong to the rich correspondence entertained between Mommsen and some Italian scholars aimed at the Corpus Inscriptionum Latinarum construction. A leading role is played by requests about Pirro Ligorio Latin inscriptions collected in the manuscripts now kept in the Turin National Archives. Analysing these letters permits us directly to know Mommsen's opinion about the Neapolitan antiquarian, and especially to closer observe some parameters used for the falsae ligorianae edition.
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