Botánica del caos: tra catalogazione ed entropia
DOI:
https://doi.org/10.13135/1594-378X/7Abstract
La microficción de Ana María Shua ofrece ejemplos extraordinarios de metatextualidad y metaliterariedad. La intertextualidad de los relatos sitúa a l lector en un universo en el que el acto de la escritura y el de la lectura pertenecen al proceso de la vida tanto como el del arte. El lector es convocado por Shua como parte activa de la narración no solo por sus competencias que permiten el funcionamiento dle mecanismo elíptico y humorístico del microcuento, sino también como agente del acto de lectura, que se convierte en parte constitutiva del texto violando las fronteras entre el mundo textual y el extratextual.##submission.downloads##
Pubblicato
2012-01-23
Fascicolo
Sezione
Contribuciones / Contribuções / Contributi
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