Prieto a Parigi: ipotesi e confronti
Abstract
Come dichiara in una comunicazione al Ministero delle Belle Arti (5 12 1924), Prieto si reca a Parigi nel 1925 allo scopo di studiare "i grandi paesaggisti classici inglesi e francesi del secolo XVIII e XIX". Ma preso nella nuova rete culturale e mondana di rapporti, scambi e relazioni, l'aspirante paesaggista si trasforma ben presto in un pittore la cui fisionomia è pienamente associabile al crogiolo francese cui la critica si dà in questi anni pena di assegnare, alla vecchia maniera, un'etichetta di "scuola": Ecole française.
##submission.downloads##
Pubblicato
Fascicolo
Sezione
Licenza
Gli autori che pubblicano su questa rivista accettano le seguenti condizioni:
- Gli autori mantengono i diritti sulla loro opera e cedono alla rivista il diritto di prima pubblicazione dell'opera, contemporaneamente licenziata sotto una Licenza Creative Commons - Attribuzione che permette ad altri di condividere l'opera indicando la paternità intellettuale e la prima pubblicazione su questa rivista.
- Gli autori possono aderire ad altri accordi di licenza non esclusiva per la distribuzione della versione dell'opera pubblicata (es. depositarla in un archivio istituzionale o pubblicarla in una monografia), a patto di indicare che la prima pubblicazione è avvenuta su questa rivista.
- Gli autori possono diffondere la loro opera online (es. in repository istituzionali o nel loro sito web) prima e durante il processo di submission, poiché può portare a scambi produttivi e aumentare le citazioni dell'opera pubblicata (Vedi The Effect of Open Access).