A ver si desaparecen los yerbajos: ethos retórico e ideologías lingüísticas en las columnas de opinión de Valentín García Yebra
DOI:
https://doi.org/10.13135/1594-378X/2833Abstract
Resumen
Este trabajo se presenta como una nueva aportación sobre la figura del intelectual como transmisor de ideologías lingüísticas en los medios de comunicación a través de textos que reflexionan tanto sobre el estatus simbólico del lenguaje como sobre su uso correcto. Para ello, se ha analizado un corpus de 155 columnas firmadas por Valentín García Yebra, lingüista, filólogo y traductor de gran prestigio en el mundo hispánico, y publicadas entre 1965 y 2003 en periódicos de amplia difusión.
Con la ayuda la Retórica, la Lingüística Cognitiva y el Análisis Crítico del Discurso, se han estudiado dos aspectos: por un lado, las estrategias retóricas que utiliza el estudioso para crear una imagen textual que resulte atractiva para sus lectores y, por otro, el concepto de lengua española que trata de transmitir en sus escritos y su relación con la vida social.
Riassunto
Questo lavoro si presenta come un nuovo contributo sul ruolo dell’intellettuale come diffusore di ideologie linguistiche nei mass media attraverso testi che riguardano sia lo status simbolico del linguaggio sia il corretto uso dello stesso. Con tale obiettivo, è stato analizzato un corpus di 155 columnas scritte tra il 1965 e il 2003 da Valentín García Yebra, linguista, filologo e traduttore di grande prestigio del mondo ispanico, e pubblicate in Spagna presso giornali di ampia diffusione.
Con l’aiuto della Retorica, della Linguistica Cognitiva e dell’Analisi Critica del Discorso, abbiamo studiato due dimensioni: da una parte, le strategie retoriche che usa lo studioso spagnolo per creare un’immagine testuale attraente per i suoi lettori e, dall’altra, l’idea di lingua castigliana che cerca di trasmettere nei suoi lavori e il suo rapporto con la vita sociale.
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