Annotazioni retoriche a margine dell’inofficiosità successoria nel De inventione di Cicerone e nella Rhetorica ad Herennium

  • Alessandro Cassarino Dipartimento di Giurisprudenza, Università di Pisa.

Abstract

Il presente contributo si occupa dell’interazione tra retorica e diritto, e di come la prima sia stata fautrice della nascita dell’istituto processuale della querela inofficiosi testamenti. In particolare, ci si concentra sul noto caso del matricida Malleolo, condannato alla pena capitale, al fine di comprendere o meno la validità del suo testamento attraverso l’utilizzo dell’argomentazione giuridica di tipo analogico (ratiocinatio).

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Biografia autore

Alessandro Cassarino, Dipartimento di Giurisprudenza, Università di Pisa.

Alessandro Cassarino (alessandro.cassarino@unipi.it) è Professore Associato di Diritto romano dal 2021 presso il Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università di Pisa. È componente del Presidio qualità della Laurea Magistrale in Giurisprudenza e Membro del Collegio di Dottorato in Scienze giuridiche presso il medesimo Dipartimento. È autore di due monografie e di vari contributi pubblicati in volumi e riviste scientifiche ed ha partecipato, con relazione, a congressi internazionali e nazionali.

Pubblicato
2023-06-30
Come citare
Cassarino, A. (2023). Annotazioni retoriche a margine dell’inofficiosità successoria nel De inventione di Cicerone e nella Rhetorica ad Herennium. Ciceroniana On Line, 7(1), 7-29. https://doi.org/10.13135/2532-5353/7734