How not to Write like Cicero: Pridie quam in exilium iret oratio

Autori

  • Anthony Corbeill University of Virginia

DOI:

https://doi.org/10.13135/2532-5353/4664

Abstract

Il contributo offre una rilettura della breve orazione pseudo-ciceroniana Pridie quam in exilium iret, che appare spesso in prima posizione nei codici che tramandano le orazioni post reditum. Sviluppando temi e metodi che sono già parte della storia interpretativa del testo, il saggio cataloga passaggi di opere ciceroniane e non-ciceroniane ai quali l’autore fa riferimento, confrontandone l’elenco con i testi scolastici dell’epoca. Le differenze tra queste due liste portano ad una riflessione su altre idiosincrasie non-ciceroniane presenti nell’orazione, tra le quali le clausole metriche, la presenza di molteplici destinatari, l’anonimità di Clodio, i riferimenti a Cicerone in terza persona, l’uso dell’iperbato. Questo esame del contesto scolastico e dello stile del testo permette al lettore di intravedere nell’autore uno studente che volutamente, se non perversamente, compone un discorso contraddistinguendolo in reazione alle limitazioni imposte dalle pratiche declamatorie vigenti nelle scuole dell’epoca.

Downloads

I dati di download non sono ancora disponibili.

Biografia autore

Anthony Corbeill, University of Virginia

Anthony Corbeill (corbeill@virginia.edu) is the Basil L. Gildersleeve Professor of Classics at the University of Virginia. He is the author of Controlling Laughter: Political Humor in the Late Roman Republic as well as two books treating, respectively, gesture and grammatical gender in ancient Rome. He is currently preparing a commentary on Cicero’s De haruspicum responsis.

##submission.downloads##

Pubblicato

2020-06-30

Come citare

Corbeill, A. (2020). How not to Write like Cicero: Pridie quam in exilium iret oratio. Ciceroniana On Line, 4(1), 17–36. https://doi.org/10.13135/2532-5353/4664