Cicero’s De inventione and the shaping of the political sphere

Autori

  • Catherine Steel University of Glasgow

Abstract

Questo articolo analizza il punto di vista politico del De inventione di Cicerone nel contesto della sua diffusione iniziale, collocata tra l’87 e l’82 a.C. Sostiene che il De inventione presenta l’istruzione retorica come uno spazio inclusivo a cui tutti i cittadini romani (maschi) sono benvenuti: non si basa su alcuna autorità radicata nelle relazioni sociali romane ed evita di discutere della recente Guerra Sociale. Un confronto con la Rhetorica ad Herennium evidenzia quanto il De inventione rifletta una scelta di Cicerone, che prese il formato di un manuale e lo trasformò in un mezzo per esporre le sue opinioni su questioni contemporanee delicate, nonostante la sua giovane età e la mancanza di attività pubblica.

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Biografia autore

Catherine Steel, University of Glasgow

Catherine Steel is Professor of Classics at the University of Glasgow. Her research addresses Roman oratory and Republican history and she is currently at work on a monograph on the Republican Roman Senate, supported by the Leverhulme Trust.

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Pubblicato

2024-12-31

Come citare

Steel, C. (2024). Cicero’s De inventione and the shaping of the political sphere. Ciceroniana On Line, 8(2), 439–455. Recuperato da https://ojs.unito.it/index.php/COL/article/view/11643