Cicerone attraverso i secoli
DOI :
https://doi.org/10.13135/2532-5353/1473Résumé
Il contributo si occupa delle diverse valutazioni di Cicerone che sono state date nel corso dei secoli.
Subito dopo la sua morte, egli non era apprezzato; con Quintiliano fu brevemente rivalutato, ma esclusivamente per i propri meriti letterari. In seguito prevalse un gusto più arcaizzante, fino alle imitazioni che di lui furono fatte nel Medio Evo. Solo con Petrarca, però, la prosa ciceroniana fu presa come modello indiscusso, sancendo, da questo momento in poi, un prestigio sempre maggiore. Tuttavia, esso si interruppe con le aspre critiche avanzate da Erasmo da Rotterdam nei confronti dei ciceroniani del suo tempo. Così iniziò il tramonto del ciceronianesimo, che fu completato nel Settecento. L'avvento del Romanticismo portò con sé una rivoluzione antilatina e anticiceroniana; Cicerone continuò a ricevere valutazioni negative, anche dal punto di vista morale e politico, fino al primo dopoguerra. Nell'età contemporanea egli è considerato invece come massimo rappresentante del concetto di humanitas.
Téléchargements
Téléchargements
Publiée
Comment citer
Numéro
Rubrique
Licence
Les auteurs qui publient dans cette revue acceptent les termes suivants :
- Les auteurs conservent leur propriété intellectuelle sur le texte soumis et accordent à la revue le droit de première publication, l'ouvrage étant alors disponible simultanément sous Licence d’attribution Creative Commons – qui permet le partage de l’œuvre tout en en reconnaissant la paternité intellectuelle – et la publication initiale dans cette revue.
- Les auteurs peuvent conclure des ententes contractuelles supplémentaires pour la diffusion non exclusive de la version imprimée de l'ouvrage par la revue (par exemple, le dépôt institutionnel ou la publication dans une monographie), à condition d’indiquer une mention reconnaissant la publication initiale du texte dans cette revue.