La storia italiana della formazione infermieristica: la “lunga marcia” dalle scuole regionali ai corsi di laurea magistrale
Abstract
La formazione infermieristica avveniva nelle Scuole regionali fino al 1995, poi è diventata universitaria e ha consolidato il suo percorso di ricerca e definizione sia disciplinare che di profilo professionale. Già le scuole regionali rappresentavano un laboratorio di sperimentazione didattica in quanto sensibili a intercettare nuove correnti di pensiero pedagogico che ponevano al centro lo studente, esaltavano l’apprendimento per problemi e dall’esperienza basato sulla riflessione e rielaborazione, organizzavano sessioni di lavoro che coinvolgevano attivamente gli studenti. Sebbene quindi le scuole regionali abbiano costituito il presupposto per l’evoluzione successiva della formazione infermieristica verso l’Università, questa ha sicuramente dato un impulso importante verso una preparazione scientifica e umanistica di base e post base di un professionista autonomo e responsabile. Evidence based nursing e caring sono state due dimensioni considerate core della formazione, l’una non ha escluso l’altra ma sono state costantemente integrate per conservare la mission originale della professione infermieristica. Questa “lunga marcia” è stata guidata da leader della professione ma anche da mentor esterni che appartenevano alla Società Italiana di pedagogia medica, con i quali molti di noi hanno condiviso progetti, idee e iniziative didattiche.