Sguardi musicali. Etnomusicologia e documentazione filmica tra formazione, ricerca e divulgazione
Abstract
L'intervento intende riflettere nella sua prima parte su come ormai la documentazione audiovisiva sia divenuta una componenete fondamentale della ricerca, didattica e divulgazione nel campo dell'etnomusicologia. Rapidamente la registrazione sonora, un tempo prevalente, ha ceduto il campo alla ripresa video, divenuta oggi standard di documentazione. Ciò comporta dei cambiamenti nell'approccio alla disciplina e richiede formazione aggiornata sia per le questioni di metodologia della ricerca che per l'uso di sempre nuove e più sofisticate tecnologie. Su questi fronti sia l'Università che il mondo degli archivi sonori si stanno gradualmente muovendo, anche se non così rapidamente come sarebbe necessario.
Nella seconda parte si riferirà, a mo' di esempio, del progetto Sguardi Musicali dell'Istituto Interculturale di Studi Musicali Comparati della Fondazione Giorgio Cini, curato da Simone Tarsitani e Marco Lutzu, assieme a me, giunto ormai al quarto anno, per delineare quali siano i tratti principali di una ricerca etnomusicologica consapevolmente basta sulla documentazione audiovisiva. Tra workshops didattici teorico-pratici e borse di ricerca per la realizzazione di documentari il progetto, realizzato in collaborazione con lo Study Group sulla Audiovisual ethnomusicology dell'International Council for Traditional Music, si rivolge a giovani ricercatori e studenti universitari per condividere percorsi di formazione e ricerca nel campo dell'etnomusicologia visiva.
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