Sicurezza dei lavoratori italiani all'estero: dal documento di valutazione dei rischi alla formazione del personale

Autori

  • Sabrina Ferro Famil Tecnico della prevenzione nell’ambiente e nei luoghi di lavoro

DOI:

https://doi.org/10.13135/2532-392X/5806

Abstract

La sicurezza dei lavoratori italiani all’estero è un problema più che mai attuale, considerato che,
l’espansione dei mercati e la graduale internazionalizzazione delle aziende, hanno creato
l'esigenza di inviare sempre più spesso lavoratori all’estero e, conseguentemente, gestire le
questioni di sicurezza legate a tali trasferte.
Su tale tema è stata svolta una specifica tesi di laurea nell’ambito del Corso di Laurea in Tecniche
della Prevenzione nell’Ambiente e nei Luoghi di Lavoro dell’Università di Torino.
All’interno di questo elaborato che rappresenta una sintesi del lavoro svolto:
- sono descritte le tipologie contrattuali più diffuse utilizzate per i lavoratori che si recano
all’estero (trasferta, distacco, trasferimento).
- è stata esaminata la normativa vigente applicabile al lavoro all’estero, tenendo conto che
in questo contesto non è possibile applicare una normativa univoca ed uniforme per tutti
i Paesi, ma si «intersecano» tra loro normative differenti, sia nazionali sia estere.
- sono proposte delle linee guida per una corretta valutazione dei rischi a cui sono esposti
i lavoratori all’estero. In particolare, l’attenzione sarà focalizzata sulle responsabilità e gli
obblighi del datore di lavoro che, come noto, deve assicurare idonee misure per la tutela
della salute e della sicurezza dei propri lavoratori.
- sono analizzati i fattori di rischio e conseguentemente i rischi che devono essere oggetto
di valutazione attraverso uno schema di analisi e di gestione, fornendo le relative misure
di prevenzione e protezione. In relazione alle risultanze di tale valutazione saranno
analizzate le problematiche relative all’organizzazione del viaggio e alla gestione delle
emergenze.
- è stata presa in considerazione l’attività legata alla sorveglianza sanitaria che, il medico
competente aziendale deve effettuare nei confronti dei lavoratori che si recano all’estero,
nonché i contenuti che devono essere previsti nell’erogazione dell’informazione e
formazione specifica dei lavoratori.
Viene inoltre descritta l’attività effettuata nell’ambito di una ricerca sul campo realizzata in
collaborazione con un Tecnico della prevenzione del SPreSAL ASL TO3 della regione Piemonte, il
quale ha fornito un concreto indirizzo nella scelta delle aziende presenti sul territorio di
competenza di tale ASL che inviano i loro lavoratori in paesi esteri. Tale ricerca è stata realizzata
attraverso la somministrazione, e successiva elaborazione, di questionari compilati dal personale
delle aziende individuate. Lo scopo finale è stato quello di ottenere un quadro rappresentativo
su come le aziende interpellate si comportano in merito alla sicurezza e salute dei propri
lavoratori che operano all’estero

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Pubblicato

2021-05-03

Fascicolo

Sezione

Articoli