Rischio di Tossinfezioni alimentari nella ristorazione etnica
DOI:
https://doi.org/10.13135/2532-392X/2077Abstract
Lo scopo di questo studio è stato quello di verificare se le attività di ristorazione etnica presentino un eccesso di rischio di tossinfezioni rispetto alla media e identificare quali fattori contribuiscano a questo eccesso, individuando le non conformità più ricorrenti e caratteristiche di queste attività.
Per la verifica di questa ipotesi, sono state censite tutte le attività di ristorazione etnica (orientale e medio-orientale) sul territorio dell'Azienda Sanitaria Locale TO3 ed è stato calcolato l'eccesso di rischio, sia tramite le valutazioni dei tecnici, sia tramite la proporzione di sanzioni erogate. Si è poi proceduto all'individuazione delle non conformità più ricorrenti e caratteristiche delle attività di ristorazione etnica, raccogliendo il numero di non conformità rilevate nelle attività censite, suddivise per tipologia, e confrontando il profilo di rischio emerso con un campione di attività di ristorazione non etnica. Sono stati infine utilizzati un questionario anonimo ed una check-list per rilevare quali fattori specifici siano correlati con l'eccesso di rischio rilevato. I risultati della prima fase di elaborazione dati confermano che le attività di ristorazione orientale tendono a situarsi in classi di rischio più elevate e vengono sanzionate maggiormente rispetto alla media. Dalla raccolta dei dati sulle non conformità più diffuse e caratteristiche è emerso che il profilo di rischi della attività di ristorazione orientale non è significativamente diverso da quello della ristorazione non etnica, mentre quello della somministrazione di Kebab ha evidenziato differenze significative. L'applicazione della check-list ed il questionario hanno confermato che le attività di somministrazione di Kebab presentano un eccesso di problematiche strutturali e/o nelle procedure d'igiene, correlate ad una scarsa disponibilità economica e all'inefficacia della formazione degli operatori. La relativamente bassa urbanizzazione del territorio preso in esame, la numerosità non elevata del campione nonché la mancanza di valutazioni specialistiche di tipo socio-economico hanno rappresentato i maggiori limiti dello studio, che tuttavia non presenta Bias irrisolti o degni di nota. La ricerca effettuata dimostra come la qualità della formazione ed i fattori di tipo socio-economico siano determinanti per il rispetto delle buone prassi igieniche nella ristorazione etnica, fattore indispensabile, assieme ad una buona qualità microbiologica delle materie prime, per ridurre il rischio di tossinfezioni alimentari.