L’abbandono e la tutela dell’infanzia: il caso senese

Autori

  • Cinzia Buccianti Università degli Studi di Siena
  • Martina Semboloni Università degli Studi di Pisa

DOI:

https://doi.org/10.13135/2724-4954/7055

Parole chiave:

infanzia, baliatico, trovatelli, esposizione

Abstract

Scopo del presente intervento esposto al 53° Congresso di Senigallia della Società Italiana di Storia della Medicina, è quello di apportare ulteriori elementi alla conoscenza sull’infanzia abbandonata in una realtà locale, ovvero a Siena, nel periodo compreso tra il 1762 e il 1764. La base di ricerca è costituita da alcuni registri della serie “Baliatici” conservati presso l’Archivio di Stato di Siena dove sono riportate, in ordine cronologico, notizie su ogni bambino introdotto nello Spedale di Santa Maria della Scala, destinato all’epoca alla cura dei malati e dei trovatelli, e le retribuzioni corrisposte alle nutrici con le relative spese connesse alla cura dei fanciulli stessi. Su di essi è stata effettuata una rilevazione su un totale di 682 bambini abbandonati dei quali abbiamo individuato nome e cognome, sesso, data e modalità di ingresso, luogo di provenienza, data di decesso o di restituzione ai genitori. Attraverso la costruzione di tabelle, abbiamo rilevato e commentato le caratteristiche dei trovatelli e delle balie a cui erano affidati.

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Pubblicato

2022-10-04

Fascicolo

Sezione

Appunti e memorie