AGRICULTURE AND URBAN AND PERI-URBAN BREEDING

Authors

  • Mario Mattoni
  • Daniele De Meneghi

DOI:

https://doi.org/10.13135/2531-8772/556

Abstract

L'esplosione demografica delle megacities nelle aree povere del pianeta, ed in particolare nell’Africa sub-sahariana pone il pressante problema della produzione e distribuzione di cibo per le popolazioni urbane. Ad esempio, i dati indicano che nell’Africa sub-sahariana ci saranno circa 800 milioni di nuovi individui entro il 2025, di cui i 55% saranno in aree urbane e peri-urbane. Il problema può essere affrontato attraverso l’aumento delle attività di produzione passando per l'integrazione delle attività agricole con quelle dell'allevamento nelle aree urbane e/o peri-urbane. La chiave per la sostenibilità è da ricercare nel concetto di intensificazione su piccola e piccolissima scala, basandosi su tre caratteristiche fondamentali: i) approvvigionamenti alimentari delle specie animali allevate attraverso l'interazione e l'integrazione con il settore dei sottoprodotti agro-industriali; ii) scelta delle specie da allevare sulla base delle predilezioni e dei consumi delle popolazioni locali; iii) continuità ed adeguatezza delle produzioni alimentari nell'intero arco temporale annuale. Ricercatori di università e di enti di ricerca nazionali ed internazionali, sia nei Paesi c.d. “sviluppati” che in quelli in “Via di Sviluppo”, possono giocare un ruolo centrale per identificare le tecniche più appropriate per migliorare le produzioni animali a livello urbano e peri-urbano. I risultati ottenuti da progetti di cooperazione finalizzati alla ricerca, alla ricerca-sviluppo ed alla formazione possono essere utilizzate dalle istituzioni/amministratori locali per implementare appropriate strategie per migliorare la sicurezza e la sanità alimentare nelle aree povere del Mondo, in particolare in centri urbani altamente popolati.

Published

2014-03-26