Un legislatore corinzio a Tebe: Filolao Bacchiade (Aristot. Pol. 1274 a 31 - b 5)
DOI :
https://doi.org/10.13135/2039-4985/42Résumé
The reasearch offers an allegoric interpretation of the chapter 12 of Aristotle’s Politics Book II (1274 a 31 – 1274 b 5) dealing with Philolaus Bacchiad’s legislative activity in Thebes. The analysis considers two elements of the text, that is the pederasty and the incest, because they are useful both to give an historical interpretation of the tale itself, and to clarify what historical period would have corrisponded better to the situation of crisis that the Bacchiad lawgiver was requested to normalize at Thebes.La ricerca propone un’interpretazione allegorica del passo della Politica di Aristotele (1274 a 31 – 1274 b 5) relativo alla nomothesia del corinzio Filolao a Tebe, utilizzando come chiavi di lettura due elementi del testo - la pederastia e l’incesto - che, seppur apparentemente anomali, sostanziano invece di storicità il racconto e risultano altresì utili a chiarire quale periodo storico corrisponde meglio alla situazione di crisi che il Bacchiade fu chiamato a normalizzare nella polis beotica.
Téléchargements
Publiée
2011-10-19
Numéro
Rubrique
Saggi
Licence
Gli autori che pubblicano su questa rivista accettano le seguenti condizioni:
- Gli autori mantengono i diritti sulla loro opera e cedono alla rivista il diritto di prima pubblicazione dell'opera, contemporaneamente licenziata sotto una Licenza Creative Commons - Attribuzione che permette ad altri di condividere l'opera indicando la paternità intellettuale e la prima pubblicazione su questa rivista.
- Gli autori possono aderire ad altri accordi di licenza non esclusiva per la distribuzione della versione dell'opera pubblicata (es. depositarla in un archivio istituzionale o pubblicarla in una monografia), a patto di indicare che la prima pubblicazione è avvenuta su questa rivista.