Alessandra di Antiochia, una donna colta nell’Epistolario di Libanio

Auteurs

  • Rebecca Penna Università degli studi di Torino

DOI :

https://doi.org/10.13135/2039-4985/11414

Résumé

Il presente contributo si propone di indagare la figura di Alessandra di Antiochia, una delle tre corrispondenti femminili di Libanio. Attraverso la traduzione e il commento di alcuni passi delle epistole che la vedono destinataria o la citano, si fornisce una ricostruzione prosopografica della donna, la quale è ammirata dai contemporanei per la profondità del suo intelletto e per la sua cultura. Nota a personaggi di primo piano della corte giulianea e anche all’imperatore stesso (Lib. Ep. 802), le sue lettere erano apprezzate persino da un epistolografo esperto come Libanio. Forse, Alessandra fu anche scrittrice di un’opera di tradizione omerica andata perduta (Lib. Ep. 771). Il contributo intende inoltre soffermarsi sulla situazione dell’istruzione femminile nel IV sec. ad Antiochia e sulle occasioni in cui potesse avere pubblica visibilità.

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Publiée

2025-10-01

Numéro

Rubrique

Saggi