Legioni perdute, leggende ritrovate lungo le strade dell'impero e oltre.
Abstract
The vanishing of the Roman legions commanded by Marcus Licinius Crassus at Carrae, during a military expedition against the Parthian empire, brought to a large amount of historical conjectures and a huge quantity of fictional works, both in literature and in movies. The myth of Rome keeps all its appeal in the west, but its strength has also an impact also in the eastern regions of the world, as the research about the end of Crassus’ legions in China proves. The aim of this paper is to offer a wide outlook of the relationships between romanity and alterity or better between two empires that from both a temporal and a geographical perspective wouldn’t seem comparable.
La scomparsa a Carrae, nella spedizione contro i Parti, della legione agli ordini di Marco Licinio Crasso ha generato speculazioni storiche così come una sterminata letteratura romanzesca nel corso degli anni, a cui si sono aggiunte, più di recente, riletture cinematografiche e televisive. Se è vero che il mito di Roma, anche nella sconfitta, continua ad affascinare la fantasia occidentale, altrettanto vero è l’impatto che esso ha avuto nell’immaginario orientale. La rilettura delle sorti dei legionari di Crasso sopravvissuti e forse giunti fino in Cina ne è un’esemplificazione. Il contributo mira a fornire una panoramica, che spazia da testi divulgativi a discorsi politici fino a studi di genetica, del confronto tra romanità e estrema alterità o meglio tra due imperi che nel tempo e nello spazio sembrerebbero incomparabili.
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