Sperimentare produzioni e post produzioni: usi, consumi, scarti.
Abstract
Il presente contributo affronta la ricostruzione dei cicli produttivi e d’uso enfatizzandone gli aspetti che deviano dalle prassi più comuni. Normalmente, l’archeologia sperimentale, e l’archeologia in genere, mira difatti alla comprensione dei processi prevalenti e regolari, ma parimenti importante è comprendere i casi di deviazione dalla norma o dalla tradizione. Il testo si sofferma sulla questione presentando numerosi casi concreti, riconducibili a regioni, periodi e materiali diversi, allo scopo di evidenziare la ricchezza dell’esperienza umana che si può ricostruire archeologicamente. Lo scopo è dimostrare che lo studio dei materiali e dei manufatti, compreso lo studio archeologico sperimentale, non può privilegiare la norma sulle eccezioni, perché le seconde spesso spiegano la prima e talvolta informano anche d’altro.