Bestiale
DOI:
https://doi.org/10.13135/2284-4090/1598Abstract
Da Vitruvio a Greg Lynn, l’animale è il grande assente dell’architettura, che si confronta principalmente con la metafora del corpo umano. L’avversione alle forme animali nell'architettura occidentale non sembra sia mai stata rimessa in discussione, anche se correnti organiche e vitalistiche sono sempre presenti, diversamente declinate nell’arco di molti secoli. una vera presenza di temi animali nel pensiero architettonico occidentale si riscontra solo nel corso degli ultimi vent'anni, con l'avvento delle teorie del progetto digitale, ma anche grazie alla tardiva scoperta delle scienze postmoderne
dell'indeterminazione e della non-linearità.