Immersi con gli animali
DOI:
https://doi.org/10.13135/2284-4090/1591Abstract
Nel riconsiderare il giardino zoologico di di londra del XIX secolo e l’Hagenbeck Tierpark di Amburgo dell’inizio del XIX secolo, questo saggio indaga la storia e le conseguenze dell’entusiasmo contemporaneo per le mostre “immersive” negli zoo. Si sostiene che i nuovi e migliori mondi proposti dagli zoo contemporanei siano il risultato di appassionati e designer che provano a gestire l’”eloquenza” degli animali in ambientazioni iper-mediate che sbandierano paesaggi naturali che sono tutto tranne che naturali.