“Non solum sed etiam”
I medici anàrgiri e la santa colleganza di Cosma e Damiano
DOI:
https://doi.org/10.13135/2724-4954/7385Parole chiave:
anargirìa, medici anàrgiri, medici senza compenso, medici senza denaro, medici santi e beatiAbstract
Quando si parla di anargirìa, nell’arte medica, quasi tutti pensano immediatamente a Cosma e Damiano, ma spesso soltanto a quelli. In realtà la figura di tali medici è ben più rappresentata nella storia della medicina, anche se, purtroppo, non così tanto. Nella letteratura internazionale sono anche noti come “holy unmercenaries”. Ma la reale etimologia della denominazione va ricercata nell’antica lingua greca: “ἀν” (prefisso privativo, eufonico) e “άργυρος” (denaro), cioè “senza denaro”; erano medici, perlopiù santi o beati ma non soltanto, che prestavano la propria opera senza chiedere o accettare alcun compenso.