Institutio priuata or τέχνη βασιλική

Private life as a form of imperial education, from political ideal to legitimizing tool (II-IV century)

Autori

  • Domitilla d'Onofrio Università di Torino

DOI:

https://doi.org/10.13135/2039-4985/9305

Abstract

L'articolo analizza il motivo letterario dell'esperienza della condizione di privato cittadino come forma di educazione del princeps, messo in relazione con la riflessione sulla successione al soglio imperiale. Lo sviluppo, durante la prima età imperiale, dell'ideale dell'elezione del migliore, contrapposto a una successione di tipo dinastico, includeva una riflessione su quali fossero le qualità necessarie per un buon sovrano e quali esperienze permettessero di acquisirle. Nel corso del quarto secolo, con l'affermazione del principio dinastico, la modalità di successione non è più messa in discussione, ma l'educazione dell'imperatore, che sia institutio privata  o τέχνη βασιλική, diventa un tema fondamentale della lode al sovrano, nel contesto del βασιλικòς λόγος. All'interno di tale genere letterario, l'idea di un'educazione privata dell'imperatore si svuota del suo originario significato politico, per trasformarsi in uno dei possibili strumenti di lode nell'arsenale del panegirista. In questo rinnovato contesto culturale, institutio privata  e τέχνη βασιλική possono trovarsi fianco a fianco, senza generare contraddizioni.

##submission.downloads##

Pubblicato

2024-05-17