La titolatura dei sacerdoti del culto imperiale in Grecia: terminologia ed evoluzione
DOI:
https://doi.org/10.13135/2039-4985/2607Abstract
La titolatura dei funzionari cultuali offre indicazioni sull’oggetto del culto oltre che sulle mansioni e sulla durata dell’incarico sacerdotale. Il presente articolo esamina il sacerdozio del culto imperiale in Grecia (provincia Achaia). L’analisi sistematica della documentazione epigrafica mostra che in ambito sopra-cittadino il titolo archiereus è pressoché esclusivo. In ambito municipale – cui si riferisce la maggior parte delle attestazioni epigrafiche – il titolo hiereus è gradualmente soppiantato, durante il primo secolo d.C., dal titolo archiereus, secondo una precisa evoluzione che riflette nello stesso tempo il passaggio nell’oggetto del culto da singole figure imperiali all’insieme dei Sebastoi (imperatore regnante, suoi predecessori, altri membri della domus Augusta).
Priestly titles can offer insights on the cult object served by each priest as well as on the tenure and specific functions of a given priesthood. This paper examines the priesthood of the imperial cult in Greece (provincia Achaia). The sys-tematic analysis of the epigraphic evidence shows that in the supra-civic realm the title archiereus is almost exclusive. As for civic priests, who are the most represented in the epigraphic evidence in Greece, the title hiereus is gradually replaced during the 1st c. AD by the title archiereus, this showing a precise evolution which also reflects a shift in the cult object from single imperial figures to the Sebastoi as a whole (including the reigning emperor, his predecessors, and other members of the domus Augusta).
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